Descrizione di Visual Studio 2013 Update 4

Il file è stato controllato e non contiene virus. Microsoft ha utilizzato il software antivirus più recente disponibile al momento della data di pubblicazione del file. Il file viene salvato su un server con un livello di sicurezza avanzata che impedisce modifiche non autorizzate.

• È possibile creare grafici di analisi delle tendenze e aggregare dati dalle query di elementi di lavoro. Quando si crea un nuovo grafico di elementi di lavoro, è possibile visualizzare tre nuovi tipi di grafico: ad area in pila, ad area e a linee.

• È possibile spostare gli elementi del backlog in una posizione superiore (Sposta in alto) o in qualsiasi posizione desiderata (Sposta in posizione).

• È possibile attivare la modalità schermo intero per tutte le pagine nell'hub di backlog.

• È possibile cercare il percorso di un'area in Web Access.

• È possibile utilizzare Richieste pull per rivedere e condividere il codice nei repository Git.

• Web Access è in grado di tornare direttamente ai risultati della query da una visualizzazione dettagliata della query tramite un comando della barra degli strumenti o i tasti di scelta rapida ALT + Q.

• Web Access è in grado di generare un messaggio di posta elettronica direttamente dalla visualizzazione dell'elemento di lavoro tramite un nuovo comando della barra degli strumenti.

• Web Access è dotato di un'opzione per visualizzare i risultati delle query a schermo intero.

• Con la licenza Stakeholder gratuita, gli stakeholder possono visualizzare il backlog, modificare gli elementi, eseguire query degli elementi di lavoro e molte altre operazioni.

• I team Agile possono avere fino a 999 elementi di lavoro nella prima o nell'ultima colonna della bacheca Kanban.

• Web Access ora è dotato dell'opzione per aprire un elemento di lavoro in una nuova finestra o scheda.

• È possibile ingrandire i campi RTF per consentire una rapida leggibilità.

• Ora è possibile copiare i risultati delle query come file HTML per un'esperienza di copia e incolla migliore.

• Nei campi HTML della gestione degli elementi di lavoro, ora è possibile utilizzare CTRL + CLIC per aprire l'URL di un collegamento ipertestuale in una nuova finestra.

• È possibile configurare i backlog in modo da includere o escludere i bug.

• Ora è possibile assegnare gli elementi backlog prodotto alle iterazioni anche nelle visualizzazioni gerarchiche quali Funzionalità/Storie e Storie/Attività.

• Quando si collegano elementi di lavoro, è possibile trovare gli elementi di lavoro di destinazione eseguendo una query esistente o in base al testo nel titolo.

• Visual Studio ora scansiona o rianalizza una soluzione, quindi aggiorna il database molto più velocemente per soluzioni di notevoli dimensioni. Pertanto, il processo di esplorazione risulterà più reattivo e si riscontrerà un numero inferiore di blocchi nelle operazioni di esplorazione (come Vai a definizione) in soluzioni di grandi dimensioni.

• Visual Studio 2013 Update 4 consente di raccogliere e analizzare i dati di utilizzo dell'unità di elaborazione grafica (GPU) per le applicazioni Windows tramite l'hub di Prestazioni e diagnostica. Grazie a questo strumento è possibile determinare se il collo di bottiglia relativo alle prestazioni dell'applicazione è la CPU o la GPU È inoltre possibile controllare i dati di intervallo di ogni evento della GPU se sono presenti schede grafiche supportate e sono installati i driver più recenti.

• Quando si utilizza la libreria JavaScript RequireJS , è possibile che venga visualizzato IntelliSense per le dipendenze del modulo.

• Le dimensioni dei dati CodeLens archiviati in un database di Team Foundation Server sono state ridotte tramite la rimozione delle informazioni duplicate e la riformattazione.

• Solo le modifiche apportate negli ultimi 12 mesi vengono utilizzate per il calcolo degli indicatori team CodeLens. È possibile modificare tale durata tramite il comando TFSConfig CodeIndex /indexHistoryPeriod.

• È possibile visualizzare il periodo al quale si riferiscono i dati CodeLens nel tooltip e nei dettagli. È inoltre possibile visualizzare la cronologia del file completa dai dettagli CodeLens. Pertanto, verranno usate meno risorse di rete per CodeLens poiché i dati ora sono compressi.

• Quando la dimensione dei dati temporanei CodeLens supera un determinato limite nel database di Team Foundation Server, l'elaborazione delle modifiche apportate verrà sospesa. L'elaborazione si riavvierà automaticamente dopo la pulizia dei dati temporanei. È possibile configurare il limite della dimensione tramite il comando TFSConfig CodeIndex /temporaryDataSizeLimit.

• Nel pannello Gruppi di test associati sono visualizzati tutti i gruppi di test che comprendono un dato test case. L'elenco dei gruppi di test è definito per tutti i piani di test di tutti i progetti team.

• Nel pannello Risultati di test recenti sono visualizzati i risultati dei test eseguiti di recente associati a un test case per tutte le configurazioni, i gruppi di test e i piani di test.

• È possibile creare snapshot o grafici di analisi delle tendenze con campi test case per tracciare l'attività di creazione dei test. È possibile creare grafici snapshot con campi per risultati di test per tracciare l'attività di esecuzione dei test.

• È possibile visualizzare e filtrare i test per tag nell'hub di test e modificare in massa i tag dei test case nella visualizzazione a griglia.

• Microsoft ASP.NET e Strumenti Web 2013.4 RTM

  • Miglioramento dell'editor JSON
    
    Sono stati apportati dei miglioramenti all'editor JSON, inclusi miglioramenti delle prestazioni quali il caricamento dello schema JSON in modo asincrono, la memorizzazione nella cache degli schemi figlio e un supporto migliore di IntelliSense. Inoltre, sono state inserite le nuove funzionalità riportate di seguito:

    • Convalida dello schema JSON Funzionalità Aggiungi convalida dello schema JSON, in base allo schema definito nell'elenco a discesa degli schemi.

    • Menu di scelta rapida Non ridurre a iconaÈ possibile fare clic con il pulsante destro del mouse sull'editor JSON e selezionare il menu di scelta rapida Non ridurre a icona per non ridurre a icona le matrici di grandi dimensioni nel file JSON.

    • Menu di scelta rapida Ricarica schemi Visual Studio memorizza nella cache lo schema scaricato da Internet e usa la cache anche dopo aver riavviato Visual Studio. Se si è a conoscenza di eventuali modifiche dello schema, è possibile utilizzare il menu di scelta rapida Ricarica schemi Ctrl+Maiusc+J per ricaricare lo schema attualmente in uso nel documento JSON attivo per poi utilizzarlo nel documento corrente.

    • IntelliSense per package.json e bower.json Oltre alla possibilità di provare IntelliSense e la convalida per i file package.json e bower.json, Visual Studio fornisce IntelliSense per Bower e i pacchetti npm direttamente nell'editor JSON.

    • Convalida delle proprietà duplicateL'editor JSON è ora in grado di fornire la convalida per tutte le proprietà duplicate. Ciò consente di rilevare un problema comune nella creazione di file JSON.

    
    

  • Editor HTML
    
    Microsoft ha migliorato l'editor HTML con alcuni aggiornamenti software, ha aggiornato IntelliSense per gli standard Web e introdotto le nuove funzionalità riportate di seguito:

    • Formattazione del modello client migliorata L'editor HTML non analizza o formatta più la sintassi basata sull'uso delle parentesi graffe{{…}}. In questo modo si garantisce che il contenuto di tale sintassi non sia trattato come se fosse in formato HTML e quindi invalidato, né che se ne tenti la formattazione, operazione impossibile da effettuare correttamente tramite il formattatore HTML. Si tratta di una funzionalità ottimale per Angular, Handlebars, Mustache e altre sintassi di modelli basate sull'uso di parentesi graffe.

    • Supporto per attributi, elementi polimerici ed elementi personalizzati L'editor HTML non convalida più attributi sconosciuti per elementi personalizzati, data la presenza di molti tag personalizzati in diversi framework. Pertanto, non ci sarà più il controllo ortografico durante la digitazione degli elementi sconosciuti.

    • IntelliSense di base per componenti Web L'editor HTML è dotato di IntelliSense per <link rel="import" /> che rientra nello standard dei componenti Web.

    • Tooltip dell'elemento HTML I tooltip sono forniti per gli elementi HTML nell'editor.

    • Supporto #region L'editor HTML ora supporta la riduzione dell'area geografica. È possibile utilizzare un frammento adiacente per racchiudere anche la selezione corrente.

    • Supporto al commento Todo/Hack in Elenco attività

    • Icone angolari Sia le direttive angolari quali <ng-view> che gli attributi quali ng-controller vengono ora visualizzati in IntelliSense insieme a un logo angolare per facilitare la loro identificazione.

    • Icone bootstrap Gli attributi di IntelliSense forniti nella classe HTML vengono ora visualizzati insieme al logo bootstrap se il nome della classe è stato definito tramite il file CSS di bootstrap.

  • Editor CSS/LESS/Sass

    • Supporto al commento Todo/Hack in Elenco attività

    • Correzione @viewport per l'editor LESS Nell'editor LESS, @viewport non visualizzerà più l'avviso di verifica.

    • Molti più frammenti a disposizione L'editor CSS/LESS/Sass ora fornisce più frammenti per semplificare l'esperienza dello sviluppo.

  • Link del browser

    • Sincronizzazione automatica CSS Ora, salvando un file CSS o modificandolo esternamente (per esempio, tramite un compilatore LESS/SASS), il file CSS verrà ricaricato nel browser. Se a causa dello stato del file è impossibile tale sincronizzazione automatica, la combinazione Ctrl + S consentirà una ricarica automatica; in questo modo il file dovrebbe tornare in uno stato ottimale senza la necessità di aggiornare i browser collegati (Ctrl + Alt + INVIO). È possibile disattivare tale funzionalità dalla barra degli strumenti.

  • Strumenti per processi Web
    
    Ora è supportato il controllo dei processi Web tramite il nodo Esplora server di Processi Web all'interno del sito Web Azure nei modi seguenti:

  • • Nodi dei processi Web al di sotto dei nodi del sito Web in Server Explorer.

    • Avvio/arresto di Processi Web continui da Esplora server.

    • Esecuzione di processi programmati o su richiesta da Esplora server.

    • Visualizzazione della dashboard del processo Web da Esplora server.
      
      È possibile utilizzare il menu di scelta rapida Visualizza dashboard per accedere alla dashboard del processo Web del sito Web di Azure.

  • SDK di Processi Web

    • L'SDK di Processi Web sarà preinstallata nei modelli di progetto del processo Web di Azure.

• Microsoft ASP.NET e Web ASP.NET MVC 5.2.2
  
  I pacchetti dei modelli sono aggiornati per l'utilizzo di ASP.NET MVC 5.2.2. Questa versione non dispone di nuove funzionalità o aggiornamenti software in MVC. Abbiamo apportato una modifica a Pagine Web per un notevole miglioramento delle prestazioni e aggiornato tutti gli altri pacchetti dipendenti che possediamo in relazione a questa nuova versione di Pagine Web.

  • ASP.NET Web API 5.2.2
    
    In questa versione abbiamo apportato una modifica della dipendenza per  Json.Net 6.0.4. Per ulteriori informazioni sulle novità in questa versione di Json.NET, vedere  Json.NET 6.0 Release 4 - JSON Merge, Dependency Injection. Questa versione non dispone di ulteriori nuove funzionalità o aggiornamenti software in API Web. Abbiamo aggiornato tutti gli altri pacchetti dipendenti che possediamo in relazione a questa nuova versione di API Web.

  • API Web ASP.NET OData 5.3.1
    
    Vedere questa nota di rilascio per API Web OData 5.3.

  • SignalR 2.1.2
    
    I pacchetti di modelli sono aggiornati per l'utilizzo di SignalR 2.1.2. Vedere la relativa nota di rilascio su GitHub.

  • Microsoft Owin 3.0
    
    I pacchetti di modelli sono aggiornati per l'utilizzo dei pacchetti NuGet di Microsoft Owin 3.0. Vedere questa nota di rilascio di Owin 3.0.

  • NuGet 2.8.3

    • Il supporto per il progetto DevExtreme e BizTalkProject sono stati aggiunti a 2.8.3.

    • Controllare quiper informazioni dettagliate.

• Utilizzo dei tag durante la distribuzione in un ambiente vNext
  
  Ora, è possibile utilizzare i tag con i server nei propri ambienti standard o vNext Azure. Quando viene distribuita una fase, le azioni vengono eseguite su tutti i server che contengono il tag. Pertanto, è sufficiente creare il set di azioni solo una volta per più server. Utilizzando i tag vNext, è inoltre possibile passare dall'ordine di distribuzione parallelo a quello sequenziale.

• Accesso alle variabili di sistema per script o sequenze di distribuzione
  
  Su richiesta degli utenti, è ora possibile accedere alle variabili di sistema in modo identico alle altre variabili di configurazione e utilizzarle nel modello della versione in uso. Non è più necessario impostare come hardcoded tali variabili.

• Riduzione della necessità per i file di configurazione di distribuire le build
  
  Ora è possibile impostare le variabili di configurazione della versione in uso su livello globale, di server, componente e azione. Grazie a questa ulteriore flessibilità, non è più necessario conservare i file di configurazione insieme alle build.

• Intervento manuale con un percorso di rilascio di vNext
  
  Ora è possibile aggiungere dei passaggi manuali a una fase di un percorso di versione vNext, nonché un'attività di intervento manuale alla sequenza di distribuzione. Quando la notifica è attivata nella sequenza, la distribuzione viene sospesa e si ha la possibilità di eseguire alcuni passaggi manuali prima di continuare a elaborare il resto dell'automazione per il percorso di versione.

• Destinazioni finali di compilazione archiviate su server TFS
  
  Se la definizione della build è configurata in modo da copiare l'output di compilazione nel server e non in un percorso UNC, i componenti vNext in Release Management sono ora in grado di utilizzare le build che sono archiviate nel server.

• Distribuzione da una destinazione finale di compilazione tramite un percorso UNC condiviso
  
  Ora è possibile utilizzare la gestione del rilascio per effettuare la distribuzione sui server tramite le destinazioni finali di compilazione situate in un percorso Universal Naming Convention (UNC) condiviso. È possibile eseguire la distribuzione se il server di destinazione e Release Management Server hanno accesso al percorso UNC condiviso.

• Visual Studio 2013 Update 4 include miglioramenti delle prestazioni e aggiornamenti software per gli strumenti Application Insights per Visual Studio. Questo aggiornamento è completamente compatibile con i progetti ai quali è stato aggiunto Application Insights in Visual Studio 2013 Update 3 e include gli aggiornamenti riportati di seguito:

  • Una facile integrazione con la pubblicazione in un flusso di lavoro del sito Web di Azure.

  • Miglioramenti all'integrazione delle soluzioni e al rilevamento dei progetti affinché Application Insights non sia più incluso in progetti non supportati, compreso Python.

  • Per ulteriori informazioni sulle modifiche apportate ai dati di Application Insights nel Portale di anteprima di Azure, vedere Application Insights: monitoraggio dell'integrità e dell'utilizzo di un'app.

• Quando si configura la creazione di report senza l'integrazione di SharePoint, l'account Servizio di rete non è impostato per il ruolo TfsWarehouseAdministrator del database di analisi.

• Quando viene assegnato un nuovo elemento padre al percorso dell'area, è possibile visualizzare revisioni vuote negli elementi di lavoro.

• Se inizialmente una notifica non ha esito positivo, potrebbero verificarsi degli errori di notifica.

• La variabile $(BuildDefinitionID) si riferisce all'utilizzo di maiuscole/minuscole e potrebbe causare problemi alle build.

• L'aggiunta di un nuovo utente dopo aver apportato delle modifiche al percorso dell'area o dell'iterazione potrebbe bloccare l'apertura degli elementi di lavoro in Web Access.

• Nel comando TfsConfig remapDBs, un separatore di tipo virgola (",") potrebbe essere considerato come due sequenze SQL invece di una singola istanza SQL e un numero di porta.

• Più scollegamenti di una raccolta possono produrre dati errati nel database della raccolta.

• Si supponga di associare diversi tipi di elementi di lavoro da diversi progetti. Durante la creazione dei progetti, potrebbero verificarsi degli errori nelle compilazioni.

• Non è possibile effettuare una compilazione di integrazione continua per un progetto da un repository Git se la definizione della build è archiviata in un progetto TFVC centrale.

• L'utente Amministratore del progetto potrebbe non avere accesso all'amministrazione di controllo della versione.

• Quando si allega una raccolta, alcuni scenari di aggiornamento TFS potrebbero presentare dei problemi se la stessa raccolta è stata allegata più volte o se sono allegate più raccolte dotate della stessa appartenenza.

• Quando si tenta di visualizzare dei contenuti dallo strumento Esplora controllo codice sorgente in Visual Studio, potrebbe essere visualizzato il messaggio di errore riportato di seguito:

  TF14044: Accesso negato: è necessario <> disporre delle autorizzazioni globali AdminWorkspaces.

• È impossibile utilizzare la funzionalità di indicizzazione origine a meno che non sia configurato un controller o un computer di compilazione separato per ciascuna definizione di build.

• Potrebbe essere visualizzato il processo w3wp che utilizza il 100% della CPU.

• TFS non viene avviato se C:\Windows\System32\inetsrv\config\applicationHost.config è aggiornato in base a X-Content-Type-Options.

• Potrebbe essere visualizzato un messaggio che informa che il browser non è supportato quando si tenta di aprire la finestra di dialogo di sicurezza sul controllo del codice sorgente o query da Team Explorer.

• Quando si sperimentano i seguenti scenari, potrebbero verificarsi degli errori con un programma di compilazione personalizzata che utilizza FileContainerHttpClient.UploadFileAsync a meno che non venga rieseguita la compilazione.

• Se si tenta di utilizzare l'ultimo modello Git, l'operazione potrebbe non riuscire.

• Uno shelveset non completa l'attività CheckInGatedChanges al termine dei risultati della compilazione in una build non riuscita che in realtà aveva effettuato delle modifiche relative all'archiviazione. La compilazione dovrebbe essere contrassegnata come parzialmente completata.

• Il tempo di compilazione per tutte le build aumenta con il numero di aree di lavoro utilizzate.

• L'amministratore di una chat room visualizza un messaggio di errore quando si tenta di eliminare la sottoscrizione a un evento per le sale team a meno che l'amministratore della chat room non sia anche un amministratore della raccolta dei progetti team.

• Se viene creato un elenco TFS in Excel includendo un campo HTML, si potrebbe perdere tutta la formattazione nel campo HTML.

• Quando ci si sottoscrive alla notifica dell'evento commit Git nella sala team, il collegamento ipertestuale contenuto nel messaggio potrebbe reindirizzare a una pagina di errore.

• Non è possibile annullare il mapping di TFS nell'integrazione con Project Server se l'istanza di Project Server è eliminata o non eseguibile.

• Non si è in grado di effettuare il push dei repository con il server TFS quando in precedenza veniva utilizzato un vecchio client GIT.

• Potrebbe non essere possibile utilizzare l'abilitazione della funzione su alcuni modelli di processo.

• Eccezioni dovute a un riferimento con valore null vengono generate da un insieme di modifiche della query di comando quando non esiste l'insieme di modifiche richiesto.

• Potrebbe essere visualizzato un messaggio di errore relativo alla memoria insufficiente quando si effettua il push dei repository con il server TFS.

• Potrebbe essere visualizzato l'aumento delle dimensioni del database se si dispone di un gran numero di build salvate.

• Potrebbe essere visualizzato l'errore relativo a un'eccezione di riferimento null quando si annotano i file nel repository Git.

• Durante la scrittura di un codice in Visual Studio, potrebbe essere avviata la finestra Output quando si tenta di aggiornare i segni SCC in Esplora soluzioni.

• Occasionalmente, si verificano arresti anomali di Visual Studio durante l'utilizzo di Esplora controllo codice sorgente.

• La posizione di scorrimento e l'elemento di lavoro selezionato vengono rimossi quando si apre un elemento di lavoro in una query e si torna ai risultati della query.

• Se si disconnette un database della raccolta da un server e lo si associa a un altro server, alcune identità e gruppi che non è stato possibile risolvere verranno eliminati senza preavviso.

• Se si carica un file di dimensioni superiori a 1 GB in TFS 2013, quando si tenta di scaricare l'allegato tramite Accesso Web, potrebbe essere visualizzata un'eccezione ArithmeticException .

• Non è possibile impostare note di archiviazione a livello di programmazione nella pagina Modifiche in sospeso.

• Se un campo di testo normale è impostato su ReadOnly, è difficile interagire con esso tramite Internet Explorer.

• Se per un controllo di testo normale è impostata la proprietà MinimumSize, il controllo potrebbe sovrapporsi ai controlli in Accesso Web.

• Se si apre un elemento di lavoro con il campo Descrizione in modalità di sola lettura contenente spazi iniziali o finali, non è possibile salvare l'elemento di lavoro o utilizzarlo per effettuare operazioni.

• Quando si uniscono i file CSHTML in Controllo della versione di Team Foundation (TFVC) e Git, la barra degli strumenti è disabilitata. Non è possibile unire i file CSHTML tramite lo strumento di merge.

• Per i clienti che dispongono di una licenza di base non dovrebbe essere possibile attivare o disattivare il riquadro di mapping nel backlog di prodotto.

• Quando si apre un report Panoramica storie o un report Stato storie tramite un sistema operativo turco, il report si arresta in modo anomalo.

• Quando un operatore viene definito in modo errato, il compilatore potrebbe arrestarsi in modo anomalo.

• Quando si definisce una variabile static const nell'intestazione e la si dichiara nell'origine, il linker considererà il simbolo come una ripetizione definita in modo scorretto.

• Quando si definisce un operatore di conversione per un tipo non definito, il compilatore potrebbe arrestarsi in modo anomalo.

• La creazione dell'istanza di un modello variadic potrebbe causare un errore del compilatore interno.

• Il compilatore consente in modo errato che il costruttore esplicito trivial sia privato.

• L'utilizzo di modelli nidificati può causare errori interni del compilatore.

• L'errore C2951 può causare un successivo errore del compilatore interno.

• Gli inizializzatori designati potrebbero non inizializzare le unioni all'interno delle strutture.

• L'utilizzo dei parametri delle funzioni predefinite può causare errori interni del compilatore.

• Argomenti errati potrebbero essere approvati quando si utilizza l'inizializzazione uniforme nidificata.

• L'elenco degli inizializzatori può causare errori interni del compilatore.

• L'errore C4530 può causare un successivo errore del compilatore interno.

• Con TFS 2013 Update 3, i piani di test supportano stati di flussi di lavoro personalizzati, non solo gli stati attivi e non attivi. Dal momento che gli utenti possono collegarsi ai piani di test in qualsiasi stato personalizzato, è stata rimossa la restrizione che consentiva di visualizzare solo i piani di test attivi nella finestra di dialogo Microsoft Test Manager - Selezione del piano di test . Pertanto, la finestra di dialogo Selezione del piano di test ora consente di visualizzare sia i piani attivi che quelli non attivi. Tuttavia, la mancanza di capacità di ordinamento e filtro nella colonna dello stato nella finestra di dialogo  Selezione del piano di test era una regressione introdotta in Visual Studio 2013 Update 3. A causa di tale regressione, era necessario scorrere un lungo elenco di piani di test attivi e non attivi per selezionarne uno. In Visual Studio 2013 Update 4, la capacità di ordinamento e filtro è stata migliorata in modo che sia possibile filtrare e ordinare nella colonna Stato del piano di test nella finestra di dialogo Selezione del piano di test.

• Nel progetto di un sito Web, è impossibile aggiungere modelli di elementi basati su Razor (CSHTML/VBHTML), a meno che prima non vengano installati i pacchetti NuGet delle pagine Web corretti. Questa modifica consente di aggiungere modelli di elementi in WSP senza dover prima installare un pacchetto. L'aggiunta del modello di elementi consentirà l'installazione automatica dei pacchetti richiesti.

• È possibile disabilitare completamente la convalida delle richieste in un'applicazione. Ciò vuol dire che RequestValidationMode=0.0 è supportato in Visual Studio.

• I file PDB non saranno più bloccati durante il debug di WCF.

• Il pulsante Riprova per le istruzioni Debug.Assert ora funziona correttamente in Visual Studio Express 2013.

• I valori restituiti verranno visualizzati nella Finestra Auto per il dubug nativo con Modifica e Continua attivati.

• Quando si esegue il debug in modalità mista su un'applicazione, potrebbe verificarsi un arresto anomalo dell'applicazione.

• Quando si fa riferimento a binari incompatibili con un processo a 32 bit nel progetto, la finestra di progettazione può arrestarsi in modo anomalo e generare un'eccezione OutOfMemory.

• Si supponga di installare Visual Studio Update 4 tramite un'installazione integrata; in questo caso, le compilazioni di progetto del database potrebbero non riuscire se è abilitata la verifica di Transact-SQL estesa. Viene inoltre visualizzato il seguente messaggio di errore:

  System.IO.FileNotFoundException: Impossibile caricare il file o l'assembly 'Microsoft.SqlServer.TransactSql, Version=12.0.0.0

  
  
  Per risolvere il problema, deselezionare la casella di controllo per Abilita verifica di Transact-SQL estesa nelle proprietà del progetto del database. 
  Questa funzionalità era obsoleta ed è stata rimossa dall'aggiornamento più recente degli strumenti di SQL Server. Per controllare la disponibilità di aggiornamenti, andare al menu Strumenti e selezionare Estensioni e aggiornamenti per aprire la finestra di dialogo degli aggiornamenti. Nella finestra di dialogo, selezionare Aggiornamenti del prodotto. Aggiornamento Microsoft SQL Server per strumenti di database verrà visualizzato nell'elenco se è disponibile un aggiornamento.
  

• È necessario disinstallare le applicazioni ibride per più dispositivi di Visual Studio CTP 2.0 prima di installare Visual Studio 2013 Update 4. In caso contrario, vedere KB3014133per informazioni dettagliate.

• Se sono stati creati test codificati dell'interfaccia utente per il test automatico delle Applicazioni Windows Store in Windows 8.1. Quando si tenta di eseguire gli stessi test in Windows 10 Technical Preview, è possibile riscontrare uno o più dei problemi riportati di seguito:

  • Non è possibile evidenziare gli elementi in un controllo visualizzazione griglia all'interno di un controllo zoom semantico tramite il generatore di test codificati dell'interfaccia utente. Le azioni dell'interfaccia utente relative a questi elementi in visualizzazione griglia potrebbero non riuscire e i test potrebbero avere esito negativo. Non sono disponibili soluzioni per risolvere questo problema.

  • Attivare e disattivare il controllo ToggleSwitch può provocare l'arresto anomalo dell'applicazione. Non sono disponibili soluzioni per risolvere questo problema.

  • Se è stato aggiunto il controllo di un riquadro a UIMap, il controllo utilizzato per avviare le applicazioni XAML non funziona. Per risolvere il problema, utilizzare invece l'API XamlWindow.Launch() per avviare l'applicazione.

  • Se dei controlli contenuti in riquadri a comparsa associati a dei controlli in AppBar sono stati aggiunti a UIMap, questi controlli utilizzati per accedere alla funzionalità dell'applicazione non funzionano. Non sono disponibili soluzioni per risolvere questo problema.

  • Se sono stati aggiunti dei controlli FilePicker a UIMap, tali controlli non funzionano quando si selezionano file. Non sono disponibili soluzioni per risolvere questo problema.

• Si supponga di installare i prodotti "con Update 4" dall'immagine ISO  e di essere non essere connesso a Internet. In tal caso, si potrebbe visualizzare una finestra di dialogo Installazione completata con avvisi se la configurazione Visual Studio in uso supporta più lingue. Ad esempio: si potrebbe visualizzare l'avviso durante l'installazione di Visual Studio 2013 Ultimate con Update 4 in una configurazione che supporta il tedesco e l'inglese (o altra combinazioni di lingue). Se non si eseguono ulteriori azioni, Visual Studio funzionerà come previsto, ma dal momento che le risorse di lingua non sono completamente aggiornate, saranno presenti più lingue nell'interfaccia utente di Visual Studio. 
  
  Per risolvere il problema, attenersi alla seguente procedura:

  1. Scaricare l'ISO di Visual Studio Update 4 ed eseguire l'installazione completa.

  2. Una volta connessi a Internet, eseguire il ripristino nell'installazione di Visual Studio Update 4.

Richiesta di riavvioPuò essere necessario riavviare il computer dopo l'installazione del pacchetto.

Lingue supportate Visual Studio 2013 Update 4 fornisce aggiornamenti per le seguenti versioni:

• Cinese (semplificato)

• Cinese (tradizionale)

• Ceco

• Inglese

• Francese

• Tedesco

• Italiano

• Giapponese

• Coreano

• Russo

• Polacco

• Portoghese (Brasile)

• Spagnolo

• Turco

Sistemi operativi supportatiPer ulteriori informazioni sui sistemi operativi, vedere Compatibilità con le piattaforme e requisiti di sistema per Visual Studio 2013.

Architetture supportate

• 32 bit (x86)

• 64 bit (x64) (WOW)

Requisiti hardware

• Processore da 1,6 gigahertz (GHz) o superiore

• 1 gigabyte (GB) di RAM (1,5 GB se in esecuzione su una macchina virtuale)

• 8,5 GB di spazio disponibile su disco rigido

• Unità disco rigido da 5.400 RPM

• Scheda video con DirectX 9 in esecuzione a una risoluzione di 1024 × 768 o superiore

Requisiti softwarePer applicare questo aggiornamento, è necessario disporre di uno dei programmi Visual Studio 2013 supportati elencati nella sezione "Si applica a".

Supporto per Visual Studio 2013 Update 4Il supporto della community informale per Visual Studio 2013 Update 4 è disponibile nei forum Microsoft Developer Network (MSDN).