Introduzione
In questo articolo vengono descritti i problemi risolti nell'aggiornamento cumulativo 17 per le seguenti versioni di ripristino del sito di Microsoft Azure:
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Provider di ripristino del sito di Microsoft Azure (versione 5.1.2250.0)
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Microsoft Azure sito ripristino unificata Setup (VMware in Azure) (versione: 9.8.4455.1)
Informazioni di informazioni sui problemi risolti e il Prerequisiti che devono essere convalidati prima di installare questo aggiornamento.
Riepilogo
Aggiornamento cumulativo 17 per Provider di ripristino del sito di Microsoft Azure si applica a tutti i sistemi che hanno installato Microsoft Azure sito ripristino Service Provider. Fra le quali sono incluse le seguenti:
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Provider di ripristino del sito Microsoft Azure per System Center Virtual Machine Manager (3.3. x. x)
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Provider di Hyper-V ripristino del sito Microsoft Azure (4.6. x.x)
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Provider di ripristino del sito Microsoft Azure (5.1. x.x)
Aggiornamento cumulativo 17 per Microsoft Azure sito ripristino unificata Setup (VMware in Azure) si applica a tutti i sistemi che dispongono di Microsoft Azure sito recupero servizi unificata installazione versione 9.0.4016.1 o versione successiva.
Correzioni e miglioramenti inclusi in questo aggiornamento
Dopo avere applicato questo aggiornamento, vengono risolti i seguenti problemi e sono inclusi i seguenti miglioramenti.
Provider di ripristino del sito Microsoft Azure
Miglioramenti
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Migliorata per gli errori di protezione risolvere problemi relativi a messaggi di errore.
Problemi risolti
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Non applicabile
Il ripristino del sito Microsoft Azure unificata installazione
Miglioramenti
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Migliorati prerequisiti per il rilevamento delle impostazioni internazionali del sistema operativo, configurazioni di IIS e gli oggetti Criteri di gruppo compatibili.
Problemi risolti
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Ora gestisce i casi per la protezione delle macchine virtuali che dispongono di dispositivi USB collegati ad essi. Ora ripristino automatico di sistema verranno esclusi i dispositivi USB invece di un errore di protezione di una macchina virtuale.
Servizio di mobilità
Miglioramenti
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È incluso il supporto per SUSE Linux Enterprise Server 11 Service Pack 4.
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Miglioramenti di affidabilità per la protezione delle macchine virtuali che dispongono di più schede di rete. Agente intelligente seleziona gli intervalli IP supportati escludendo quello supportato come indirizzo APIPA (169.254.0.0 e 169.254.255.255). In questo modo aumenta la percentuale di successo di protezione delle macchine virtuali più configurazione schede di rete rimuovendo la dipendenza della disattivazione manualmente le schede di rete che non supportato notazione indirizzo.
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Miglioramenti nella mobilità insieme diagnostica di misura metriche di prestazioni chiave e i servizi di migliorare il servizio.
Problemi risolti
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Consente di correggere gli scenari di Linux in un indirizzo IP modificato è stato erroneamente segnalato dal servizio di mobilità. Dopo l'individuazione, in alcuni casi un indirizzo IP modificato non viene inviato al servizio e invece una voce non aggiornata viene prelevata dalla cache. In questo modo gli errori di protezione.
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Consente di correggere un problema per Red Hat Enterprise Linux Server 7.2 con il kernel 3.10.0-514, in cui non viene caricato il driver di filtro del servizio di mobilità. In questo modo la replica a posto. Se si esegue Red Hat Enterprise Server 7.2 con il 3.10.0.514 kernel, sarà necessario disattivare la protezione del sistema e attivare la protezione tramite l'aggiornamento alla versione del servizio di mobilità che fa parte di questo aggiornamento cumulativo.
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Installazione del servizio mobilità ha esito negativo. Inoltre, viene visualizzato il seguente messaggio di errore:
MSI (s) (10:50) [time]: esecuzione op: azioneavviare (nome = Invoke_DataPoolSize,) CAQuietExec: C:\Program Files (x86) \Microsoft Azure Site Recovery\agent > uscita/b 0
MSI (s) (10:50) [time]: esecuzione op: CustomActionSchedule (azione = Invoke_DataPoolSize, ActionType = 3073, origine = BinaryData, destinazione = CAQuietExec, CustomActionData = "C:\Program Files (x86) \Microsoft" "C:\Program Files (x86) \Microsoft Recovery\agent\GetDataPoolSize sito Azure")
MSI (s) (10:88) [time]: richiamo remoto azione personalizzata. DLL: C:\Windows\Installer\MSIB628.tmp, il punto di ingresso: CAQuietExecCAQuietExec: errore 0x80070003: riga di comando ha restituito un errore. CAQuietExec: Errore 0x80070003: CAQuietExec non riuscito -
L'installazione del PC portatile non riesce se non si trova la cartella % ProgramData % nell'unità di sistema.
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L'aggiornamento del servizio di mobilità non riesce e viene visualizzato il seguente messaggio di errore:
ora: installazione di un ruolo di agente/directory/CSIP/CSPort/valore GUID è null o non valido. Impossibile continuare dopo l'aggiornamento.
ora: registrazione con il Server di configurazione non riuscita.
ora: la rimozione di hive del Registro di sistema InMage agente.
ora: Impossibile rimuovere l'hive del Registro di agente.
tempo: si è verificato un eccezione: System. ArgumentException: Impossibile eliminare una sottochiave struttura perché la sottochiave non esiste.
in Microsoft.Win32.RegistryKey.DeleteSubKeyTree (stringa subkey)
in UnifiedAgent.UAInstallActionProcessess.DeleteAgentRegistry()
ora: installazione non riuscita.
ora: C:\Temp\ASRSetup\Passphrase.txt File non esiste.
ora: C:\Temp\ASRSetup\Passphrase.txt File non esiste.
ora: applicazione terminata
ora: codice restituito dall'agente unificato di uscita: 0(Successful)
Ripristino del sito di Microsoft Azure (correzioni di servizio lato)
Miglioramenti
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Supporto per la disponibilità per la distribuzione di gestione risorse. Gli utenti possono ora assegnare set di disponibilità nelle proprietà di macchina virtuale prima del failover. Questa funzionalità è necessario per la protezione di tutte le applicazioni che utilizzano bilanciamento del carico di rete locale.
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Per uno scenario di VMware può ora ripetuta abilitare DR. In caso di errore di protezione, è possibile riavviare il processo invece di disabilitare o abilitare la protezione.
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Annunci a check-in del portale che si verifica se l'utente sceglie il failover su un punto di ripristino coerente con l'applicazione. In questo caso, è ora disponibile la verifica che esista almeno un punto per la macchina virtuale.
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Quando si modificano le impostazioni della macchina virtuale e quando si esegue il failover, migliorata verifica la disponibilità di una dimensione di macchina virtuale in una sottoscrizione.
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Per la tecnologia Hyper-V si verifica macchine virtuali durante un failover pianificato o quando l'opzione di arresto viene scelto dopo un failover, le macchine virtuali di origine verrà arrestate obbligatoriamente anche se sono bloccate.
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Un failover non pianificato è stato rinominato il failover.
Problemi risolti
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Aggiunge un controllo nelle proprietà VM se i test di failover è in corso, le proprietà modificabili VM sono disattivati per evitare eventuali errori causati da una modifica indesiderata.
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Aggiornamenti mobilità servizio workflow non riuscita in precedenza per una macchina virtuale hanno eseguito il failover. Questo comportamento è stato corretto per assicurarsi che si verificano i seguenti comportamenti.
Stato macchina virtuale
Aggiorna il comportamento del flusso di lavoro di mobilità del servizio
Protetto (in-% beni in Azure)
Flusso di lavoro aggiorna il servizio di mobilità che è in esecuzione nella macchina virtuale locale
Il failover in Azure
Il portale bloccherà l'aggiornamento del servizio di mobilità per tali macchine virtuali finché vengono nuovamente protetti
Protetto (Azure per locale)
Flusso di lavoro aggiorna il servizio di mobilità che è in esecuzione nella macchina virtuale in esecuzione in Azure
Failback a locale
Il portale bloccherà l'aggiornamento del servizio di mobilità per tali macchine virtuali finché vengono nuovamente protetti
Il ripristino del sito di Azure aggiornamento locale componenti
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Scenario |
Passaggi |
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Tra i siti VMM due locali - oppure - Tra i due siti VMM locali che utilizzano la replica di array SAN |
Nota: Se il VMM è un altamente disponibile VMM (cluster VMM), assicurarsi di installare l'aggiornamento su tutti i nodi del cluster in cui è installato il servizio VMM. |
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Tra un sito VMM on-premise e Azure |
Nota: Se il VMM è un altamente disponibile VMM (cluster VMM), assicurarsi di installare l'aggiornamento su tutti i nodi del cluster in cui è installato il servizio VMM. |
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Tra un sito di Hyper-V on-premise e Azure |
Nota: Se la tecnologia Hyper-V è un Host in cluster Hyper-V server, assicurarsi di installare l'aggiornamento su tutti i nodi del cluster |
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Tra un sito di VMware/fisica locale in Azure |
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Informazioni sull'aggiornamento
Per risolvere questi problemi, scaricare e installare i seguenti file dal Microsoft Download Center:
Scaricare l'aggiornamento cumulativo 17 per Provider di ripristino del sito Microsoft Azure
Per ulteriori informazioni su come scaricare i file di supporto di Microsoft, vedere il seguente articolo della Microsoft Knowledge Base:
119591 Come ottenere file di supporto Microsoft dai servizi in linea
Microsoft ha analizzato questo file per individuare eventuali virus. Microsoft ha utilizzato il software antivirus più recente disponibile alla data in cui il file è stato registrato. Il file è archiviato in un server con protezione avanzata che impedisce modifiche non autorizzate al file.
Prerequisiti
Per installare Microsoft Azure sito ripristino Provider aggiornamento cumulativo 17 (versione 5.1.2250.0), è necessario disporre di uno dei seguenti installato:
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Microsoft Azure Hyper-V ripristino Manager (versione 3.4.486 o versione successiva)
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Microsoft Azure Provider del sito ripristino Hyper-V (versione 4.6.660 o versione successiva)
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Ripristino del sito Microsoft Azure Provider (versione 5.1.1000 o versione successiva)
Per installare Microsoft Azure sito ripristino unificata installazione aggiornamento cumulativo 17 (versione 9.8.4455.1), è necessario disporre dei seguenti prodotti installati:
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Microsoft Azure sito ripristino unificata Setup (VMware in Azure) (versione 9.0.4016.1 o versione successiva)
Nota: È possibile controllare la versione di provider installato in programmi e funzionalità nel Pannello di controllo.
Informazioni sul riavvio
Non è necessario riavviare il computer dopo avere applicato questo aggiornamento in computer che dispone di una di System Center Virtual Machine Manager o un server Hyper-V.
Questo aggiornamento si interrompe automaticamente e quindi riavvia i servizi di System Center Virtual Machine Manager durante il processo di aggiornamento.
Il riavvio verrà richiesto sul server di configurazione e i server protetti, dopo avere applicato questo aggiornamento.
Problemi noti
Quando la macchina virtuale di test viene eliminato dal ripristino automatico di sistema o VMM dopo la verifica del test di failover per la replica di Hyper-V, vengono eliminati anche altri file (che non riguardano la macchina virtuale sottoposta a test) e i dati replicati. In questo modo un'indicazione di uno stato critico per le altre macchine virtuali replicate. Questo problema riguarda solo i clienti sull'aggiornamento cumulativo 2.1 per System Center Virtual Machine Manager 2016 e 12 Rollup di aggiornamento per System Center Virtual Machine Manager 2012 R2.
Nota: Questo problema centro richiedere al cliente di eseguire nuovamente la replica iniziale per le macchine virtuali protette. Non è disponibile alcuna soluzione per questo problema.
Per risolvere questo problema, we consiglia di scaricare il seguente aggiornamento rapido e l'aggiornamento alla versione più recente.
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Scaricare e installare questo hotfix per distribuzioni che eseguono 2.1 Rollup aggiornamento per System Center 2016 Virtual Machine Manager
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Scaricare e installare questo hotfix per distribuzioni che eseguono 12 Rollup di aggiornamento per Virtual Machine Manager R2 di System Center 2012
Stato
Microsoft ha confermato che questo è un problema dei prodotti Microsoft elencati nella sezione "Si applica a".
Riferimenti
Informazioni di terminologia utilizzato da Microsoft per descrivere gli aggiornamenti software.
I prodotti di terze parti descritti in questo articolo sono forniti da società indipendenti da Microsoft. Microsoft esclude ogni garanzia, implicita o esplicita relativa alle prestazioni o all'affidabilità di tali prodotti.
