Se Bembo sembra familiare, è perché è il carattere usato per molti libri, soprattutto nella versione originale incisa. Pur risalendo a 500 anni fa, ha un aspetto fresco e contemporaneo, non arcaico, elegante e raffinato, non eccessivamente decorato.
Bembo La versione Normale funziona molto bene come carattere tipografico di testo; tuttavia, la sua leggerezza rende di più con dimensioni di testo maggiori. Può avere un aspetto formale se impostato con i caratteri tutti in maiuscolo, a condizione che tali maiuscole siano un po' distanziate. Le lettere maiuscole sono infatti progettate per adattarsi strettamente alle lettere minuscole nelle frasi; pertanto, hanno bisogno di un po' di spazio aggiuntivo.
Il carattere tipografico su Bembo è stato inciso da Francesco Griffo per l'editore rinascimentale Aldus Manutius alla fine del XV secolo. Nel 1929 è stato ripreso dalla Monotype Corporation come parte del programma di rivitalizzazione dei caratteri tipografici di Stanley Morison’s. Il corsivo è basato sul taglio corsivo di Giovantonio Tagliente del 1524.
I caratteri di Bembo inclusi in Office Cloud sono esclusivamente Normale e Grassetto corsivo; corsivo e grassetto non sono disponibili.